Ci sono continue trasnissioni che in un modo o nell'altro "processano" Alessio, ma come sapete non solo lui, altri "processi mediatici" son in corso in questi giorni sulle emittenti televisive, ma non tutti i casi che succedono. Chissà con quale criterio scelgono i fatti per farli diventare un caso. Un caso che oscura tutto il resto delle cose che succedono che sono in tanti casi più gravi e più importanti.
Casi che si trasmettono a tutte le ore, trasmissioni che fanno a gara tra di loro, che ha colpi di EURO si contendono i protagonisti, si contendono gli ospiti. Ospiti pagati che in tanti momenti sembra persino abbiano il dono dell'ubiquità.
Penso che siamo diventati troppo curiosi, e che di questa nostra curiosità i media ne approfittano per fare soldi, trincerandosi dietro al diritto di informazione, una informazione che non ci dice così tanto di tutto. Si arricchiscono i tuttologi che sono quasi sempre quelli e che sbucano al momento giusto. I politici non mancano, basta farsi vedere per arricchire la loro popolarità, se hanno del tempo libero, si riposino, così sono più lucidi nel prendere le decisioni e i provvedimenti per risolvere i problemi per i quali sono stati votati.
Spero che queste trasmissioni che influenzano sicuramente l'opinione pubblica, non influenzino i giudici e gli inquirenti, ne in modo positivo ne negativo. Che i colpevoli abbiano la giusta punizione, con un pizzico di severità che ultimamente è venuta meno, e che la punizione sia scontata per intero.
Ma spero anche che vengano trovati e puniti i provocatori: "AMMAZZANE UN'ALTRA" si è sentito dire in televisione da qualcuno mentre arrestavano Alessio. Questa persona deve essere individuata e punita, e anche a lui deve essere fatto un processo mediatico.
In un momento così povero di valori, con la fragilità che c'è nei giovani, non si devono fare delle provocazioni, ci vuole poco poi a trovare il seguace................., e poi si finisce in televisione......................
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